Sauna per centro benessere: 3 modelli + 1 tra i quali scegliere.

 

Stai pensando di realizzare un centro benessere per il tuo hotel? Vuoi ampliare la tua SPA con nuovi percorsi per i tuoi clienti?

Sicuramente dovrai sapere che esistono diversi modelli di sauna per centri benessere ed ognuno con caratteristiche ben precise che offrono effetti differenti sulle persone.

Innanzitutto ricordiamo che la sauna è una pratica idroterapica di tradizione finlandese che consiste nel soggiornare in una cabina piena di calore. Con lo stesso termine si indica poi anche la stanza in cui si effettua il trattamento e il sistema di riscaldamento della stessa.

I benefici della sauna sul nostro corpo

 

Questo rito di benessere ha numerosi benefici, grazie all’esposizione alle alte temperature a cui sottoponiamo il nostro corpo.

• Dilatazione dei pori. Epidermide si dilata liberando i pori e consentendo di purificare la pelle, liberandola dalle tossine.

• Eliminazione dei liquidi. È stato stimato che fare un percorso di sauna aiuti a disperdere circa un litro d’acqua, favorendone l’eliminazione dal nostro corpo, con effetti benefici anche per la cellulite.

• Vasodilatazione. Il beneficio più immediato è dato dalla vasodilatazione, con conseguente aumento del battito e della sudorazione, che a differenza dello sport, rilassano le fibre muscolari.

• Migliore circolazione. Con la vasodilatazione infatti anche la circolazione riporta numerosi benefici per rafforzare il sistema immunitario.

• Rilassamento. Agisce come ottimo antistress.

Sauna Finlandese: la sauna per centri benessere tradizionale

Nella sua versione più tradizionale, la Sauna Finlandese, chiamata anche sauna secca, è realizzata da una struttura di legno riscaldata ad alte temperature da una stufa a legna oppure elettrica. È la sauna per centri benessere più comune e diffusa ed ha la particolare tradizione di gettare di tanto in tanto, su pietre vulcaniche arroventate, una piccola quantità di acqua che si trasforma immediatamente in vapore. Nell’acqua possono essere anche aggiunti degli oli essenziali per creare un’atmosfera più rilassante e godere a pieno dei principi dell’aromaterapia.

La temperatura può superare i 90°C e l’umidità si aggira solitamente attorno al 20% (tranne nel momento in cui viene gettata l’acqua sulle pietre)! La traspirazione è immediata e intensa, generando il rapido rilascio di grassi e tossine e una sensazione generale di completa rilassatezza.

A questo modello di sauna si sono però affiancate, nel corso degli anni, nuove tipologie che si differenziano per temperature e livelli di umidità raggiunti, ma anche per il loro funzionamento tecnico utilizzato per produrre calore e vapore.

Biosauna: la sauna “soft”

Quando si parla di Biosauna ci si riferisce ad una sauna meno “bollente”, temperatura che si aggira attorno ai 50-60°C, ma con una percentuale di umidità più elevata rispetto a quella finlandese classica. È possibile collocarla a metà tra le caratteristiche della Sauna finlandese e quelle del bagno turco, soddisfando le necessità delle persone che, per un motivo o per un altro, non riescono a fare nessuna delle due.

Nella biosauna la sudorazione è inizialmente meno abbondante di quella prodotta dalla sauna a 90°, ma la permanenza in cabina può essere più lunga e, quindi, determinare infine un effetto purificante pari, se non superiore, a quello della sauna “secca”. Spesso il sistema Biosauna si associa alla sauna alle erbe, che riproduce condizioni simili a quelle del bagno di fieno.

Sauna ad Infrarossi: la sauna tecnologica

Le saune a raggi infrarossi sono completamente differenti rispetto alle saune tradizionali, caratteristiche che le stanno facendo diventare sempre più popolari nel corso degli ultimi anni. Si tratta di una sorta di bagno di calore secco che fornisce una piacevole sensazione di benessere immediato.

Al loro interno sono installati degli emettitori di raggi infrarossi, che riscaldano la pelle senza riscaldare eccessivamente l’aria. Si ritiene che questo funzionamento permetta al corpo, all’interno della cabina a raggi infrarossi, di assorbire una maggiore quantità di calore rispetto alla sauna finlandese. Può essere quindi utilizzata per ottenere gli stessi benefici della sauna tradizionale, ma ad una temperatura inferiore (di circa 60 °C) e con un ridotto tasso di umidità. Molti sostengono che la cabina a raggi infrarossi permetta di godere di un maggiore relax: oltre alla temperature inferiore, vi è anche la possibilità di rimanere all’iterno della sauna anche per 30 minuti di fila, senza fare la doccia fredda tra una seduta e l’altra.

Recenti studi hanno dimostrato come questo tipo di cabina consenta di espellere molte più tossine e sostanze dannose per il corpo come colesterolo, metalli pesanti, sodio, ammoniaca e acido urico rispetto alle saune tradizionali, realizzando un vero e proprio effetto detox.

Sauna al fieno o alle erbe

La sauna al fieno è il trattamento ideale per tutti quelli che vogliono godere dei benefici della classica sauna finlandese, ma hanno difficoltà a sopportare le alte temperature. Inoltre, grazie agli aromi diffusi in tutto l’ambiente, l’esperienza si arricchisce di una profumata sensazione di relax.

Molto diffusa in Trentino Alto Adige, questa sauna si caratterizza per la sua temperature che si aggira fra i 40 ed i 60°, per la sua bassa umidità e, caratteristica principale, per la griglia posizionata sopra la stufa, sulla quale sono disposte delle erbe aromatiche. All’interno della sauna inoltre è prevista una tinozza di acqua da versare sugli aromi. Attraverso l’evaporazione dell’acqua vengono sprigionati i rilassanti profumi derivanti dalle erbe. In questo modo, anche la percentuale di umidità sale rispetto alla sauna finlandese, e si attesta intorno ai 50°/60°, come nella biosauna.

I benefici sono gli stessi della sauna finlandese, con l’aggiunta del vapore profumato derivante dalle erbe, che aiuta a contrastare alcune patologie legate all’apparato respiratorio e rinforza il sistema immunitario. Inoltre, amplifica le sensazioni di relax e benessere psicologico della sauna. Per questo è indicata anche per disturbi come l’esaurimento psicofisico.

 

In conclusione. Abbiamo visto diverse tipologie di sauna per centri benessere da poter realizzare. Se si ha la possibilità, optare per la realizzazione di due tipologie di sauna, sarebbe la scelta migliore per offrire ai propri clienti un servizio che soddisfi maggiori esigenze.

Sicuramente se state cercando un particolare trattamento per la vostra nuova sauna, adesso avete qualche informazioni in più per fare meglio la vostra scelta.